la provincia di Savona. Farli
entrare dentro queste azien-
de con un’esperienza diret-
ta, con progetti come Fabbri-
che Aperte, significa mostrare
loro un mondo che, al di fuo-
ri, è poco conosciuto. E’ giu-
sto che il progetto coinvolga
in primis i giovani, elemen-
to fondamentale della nostra
società. I ragazzi, compren-
dendo le opportunità offerte
dal comparto imprenditoria-
le, compresi porti e logisti-
ca, possono farne tesoro in
vista delle loro scelte future
in merito a formazione pro-
fessionale e percorso di stu-
dio” afferma Monica Giuliano,
presidente della Provincia di
Savona. Condivide il giudi-
zio anche Luciano Pasqua-
le, presidente della Came-
ra di Commercio di Savona:
“Il sistema produttivo sa-
vonese è una realtà solida,
che anche in un momento
economico non facile come
quello attuale guarda al fu-
turo, investendo in ricerca,
innovazione, servizi effi-
cienti, qualità del prodotto
e professionalità. Con Fab-
briche Aperte le Istituzioni
proseguono una campagna
di informazione mirata nei
confronti di centinaia di fa-
miglie, sensibilizzate a far
intraprendere ai propri figli
quei percorsi tecnico scien-
tifici che offrono interessan-
ti prospettive di occupazione
all’interno delle aziende del
territorio”. Orientato alle di-
namiche portuali il presiden-
te dell’Authority di Savona –
Vado, Gian Luigi Miazza: “Le
nostre banchine sono state e
sono tuttora un punto di rife-
rimento importante. Per que-
sto, sosteniamo, per il terzo
anno consecutivo, Fabbriche
Aperte condividendo l’obiet-
tivo di aprire orizzonti nuovi
nel campo lavorativo ai giova-
ni che tra qualche anno lasce-
ranno le aule scolastiche e che
oggi assistono ai mutamenti
negativi prodotti dalla crisi
economica generale nonché
locale. Mostrare invece una
realtà economica viva come
quella rappresentata dal no-
stro Porto, far vedere concre-
tamente quante figure profes-
sionali qualificate vengono
impiegate perché le merci si-
ano imbarcate, sbarcate, tra-
sferite dalle banchine dove at-
traccano le navi ai luoghi di
distribuzione, sarà la migliore
soluzione per generare fidu-
cia nelle giovani generazioni”.
La conclusione di Alessandro
Berta, direttore dell’Unione
Industriali di Savona: “Il cre-
scente successo di Fabbriche
Aperte rappresenta per tut-
ti noi un motivo di orgoglio,
in particolare per il risultato
concreto ottenuto e che anno
dopo anno si rafforza. E’ real-
tà, infatti, il costante aumen-
to del numero degli iscritti
a istituti tecnico – scientifici
savonesi. Un segnale inequi-
vocabile del riconoscimento
dell’importanza delle mate-
rie scientifiche finora ritenu-
te secondarie e che invece,
anche grazie a progetti come
Fabbriche Aperte, devono es-
sere percepite come un set-
tore di formazione cultura-
le di uguale dignità rispetto
alle materie umanistiche e
come bacino di ricerca e se-
lezione di professionisti ec-
cellenti da parte di industrie
con chiari obiettivi di svilup-
po e crescita in un mercato
globale”.
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SAVONA IMPRESA
con il progetto scuola
, rivolto ad avvicinare i
i in grado di garantire
sul territorio in cui
queste pagine alcune
fettuate gli scorsi anni
