R
egione Liguria e Conti-
nental Brakes Italy Spa
hanno siglato un protocol-
lo d’intesa rivolto ad indivi-
duare strumenti di suppor-
to alle attività di sviluppo di
prodotti innovativi. Un’area
di intervento di rilevante im-
portanza per la Regione te-
nuto conto della rilevanza e
dell’importanza della filiera
della componentistica per
autoveicoli sul territorio re-
gionale.
La Continental Brakes Italy
Spa, con sede a Cairo Mon-
tenotte, maggiore azienda
del settore, presente nel ter-
ritorio Valbormidese da ol-
tre trenta anni, appartiene
al gruppo Continental, mul-
tinazionale con stabilimenti
produttivi e centri di ricerca
in tutto il mondo.
Il gruppo Continental ha
in corso una approfondita
analisi tecnico-economica
per l’individuazione al suo
interno, di un centro di ri-
cerca e di un sito industriale
produttivo che siano idonei a
sviluppare e produrre un fre-
no a tamburo innovativo ad
attuazione elettrica e a svi-
luppare e produrre due nuo-
vi freni a tamburo tradizio-
nali che, per volumi e clienti
di riferimento, costituiscono
le due piattaforme principa-
li per lo sviluppo e la produ-
zione di freni a tamburo nei
prossimi sei anni.
La Regione Liguria, con il
protocollo, si è impegnata a
sostenere le attività di ricer-
ca e innovazione tecnologica
individuati dalla Continental
Brakes Italy Spa attraverso
l’attivazione di strumenti di
programmazione finanziabili
anche nell’ambito dei Fondi
europei per lo sviluppo re-
gionale Por-Fesr per il set-
tennato 2014-2020.
Il piano di sviluppo presen-
tato dalla società Continental
Brakes Italy Spa, ha spiegato
l’assessore allo SviluppoEco-
nomico della Regione Ligu-
ria, Renzo Guccinelli, “secon-
do le intenzioni della società
sarebbe in grado di riportare
l’azienda a volumi di produ-
zione vendita e occupaziona-
li pari al periodo precedente
la crisi che ha colpito il set-
tore industriale e in partico-
lare il settore auto, alla fine
del 2007”.
SAVONA IMPRESA
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S
arà il treno il mezzo più
competitivo per rag-
giungere Expo Milano
2015. E l’evento simbolo di
questa orgogliosa rivendica-
zione di ruolo da protagonista
nel trasporto passeggeri sarà
l’introduzione in servizio, sui
binari dell’alta velocità ita-
liana, del Frecciarossa 1000,
il più moderno e tecnologi-
co treno veloce europeo, rea-
lizzato in joint tra Bomardier
Transportation Italy e Ansal-
doBreda. Parola diMicheleMa-
rio Elia, amministratore dele-
gato del Gruppo Fs Italiane in
occasione della presentazione
di un Frecciarossa interamen-
te vestito con i colori e il logo
di Expo.
Il nuovo Frecciarossa 1000 –
evoluzione delle piattaforme
Zefiro 380 di Bombardier e
V250 di AnsaldoBreda - è lun-
go 200metri, conotto carrozze
per massimo 600 passeggeri,
con potenza motrice distri-
buita lungo i carrelli di tutte
le carrozze, e potrà viaggiare
a 360 chilometri orari, anche
se nei test è provato anche a
quasi 400. La commessa in cor-
so, per un valore di 1,5miliardi
di euro, riguarda la consegna a
Trenitalia di 50 esemplari del
supertreno.
Nel frattempo, con l’arrivo del
terzo nuovo convoglio Vival-
to, sono saliti a dieci i treni a
doppio piano di nuova gene-
razione in dotazione alla flot-
ta ligure di Trenitalia. L’inve-
stimento complessivo di 100
milioni di Euro, equamente
suddivisi tra Regione Liguria
e Trenitalia, previsto nel Con-
tratto di servizio stipulato nel
2009, permetterà di far salire
a 15 i treni Vivalto in circola-
zione in regione. Entro la pri-
mavera infatti, con la conse-
gna di altri cinque convogli,
sarà completata la fornitura
programmata. Tutti i convo-
gli sono trainati da locomoti-
ve E464 Bombardier costrui-
te nello stabilimento di Vado
Ligure e possono trasportare
fino a 600 persone sedute. Le
carrozze a doppio piano sono
prodotte nelle officine di An-
saldoBreda.
La Regione è impegnata an-
che a sostenere il programma
Omneo Italy di Bombardier, il
nuovo tipo di treno sul qua-
le l’azienda, nell’ambito della
propria strategia di diversifi-
cazione, ha in corso di valu-
tazione l’eventuale sviluppo.
Un treno che costituirebbe una
consistente innovazione nel
campo dei trasporti regionali
passeggeri. L’Omneo, presen-
tato a Berlino da Luigi Corradi,
ad di Bombardier Transporta-
tion Italy, per quanto riguarda
le commesse italiane, verreb-
be costruito nello stabilimento
di Vado Ligure e potrebbe es-
sere determinante per lo svi-
luppo del sito.
Su questo progetto è stato sti-
pulato un protocollo d’intesa
tra Bombardier Transporta-
tion Italy e Regione Liguria.
Con l’accordo, la Regione Li-
guria si impegna a sostenere le
attività di ricerca e innovazio-
ne tecnologica individuati dal-
la Bombardier Transportation
Italy attraverso l’attivazione di
strumenti di programmazio-
ne finanziabili nell’ambito dei
fondi europei.
Omneo è un treno spazioso,
con un’offerta di posti supe-
riore del 35% rispetto ai clas-
sici treni a due piani, grazie an-
che a carrozze larghe 3 metri.
A seconda della composizione
e dell’allestimento, può ospita-
re fino a 660 persone sedute,
per una capacità complessiva
di 1100 passeggeri. La velocità
massima può variare da 160 a
200 chilometri orari.
Sull’alta velocità italiana debutta il supertreno Frecciarossa 1000
Corre sui binari dell’Expo
la tecnologia Bombardier
Punta sui freni innovativi
lo sviluppo di Continental