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all’industria non si
prescinde. “Ci augu-
riamo che la prossima
amministra-
zione abbia
un’atten-
zione par-
t i c o l a r e
per l’atti-
vità indu-
striale, una realtà che coin-
volge tutti i settori e favorisce
commercio e artigianato, met-
tendo le diverse attività in col-
legamento tra loro. Servono
scelte importanti, che vengano
portate avanti con fermezza e
con caparbietà. Siamo dispo-
nibili a dare il nostro contri-
buto”. E’ questo l’auspicio di
Elio Guglielmelli, presi-
dente dell’Unione In-
dustriali di Savona
in vista del voto
che dovrà
rinnovare
la guida del-
la Regione
Liguria per
il futuro quin-
quennio. “Da
troppi anni, la Liguria soffre
la crisi. Se dovesse prosegui-
re, si rischierebbe di far venire
meno l’interesse degli impren-
ditori a investire sul nostro
territorio. E noi non possia-
mo permetterci di perdere le
aziende presenti, ma anzi oc-
corre fare di tutto per attirar-
ne di nuove, facendo si che tro-
vino le condizioni ambientali
favorevoli per operare. L’U-
nione degli Industriali della
Provincia di Savona ha molte
proposte da fare, e chiede di
essere coinvolta nelle scelte
fondamentali che riguardano
i differenti settori attraverso
dei tavoli di lavoro nei quali di-
scutere insieme” sottolinea il
numero uno dell’associazione
che torna a chiedere con for-
za una diminuzione della bu-
rocrazia per le imprese attive
sul territorio ligure: “Questo
passaggio risulta fondamen-
tale per i procedimenti ammi-
nistrativi e autorizzativi, per
dare la possibilità alle realtà
produttive di fare investimen-
ti, restare al passo con i tem-
pi, creare posti di lavoro. Tutto
questo si ottiene solo con pro-
cedimenti chiari, brevi, espli-
citi, senza troppe perdite di
tempo, anche perché si corre
il rischio che gli imprendito-
ri – e non solo quelli stranieri,
ma anche quelli sul territorio
– individuino altre aree su cui
investire. Può succedere anche
all’interno dei Paesi della stes-
sa Unione Europea, dove con
regole più chiare eminore bu-
rocrazia, si ottengono risultati
inmaniera più veloce”. Secon-
do punto cardine è la priori-
tà assoluta per un importan-
te piano di opere pubbliche,
con interventi, nel corso de-
gli anni, sulle infrastrutture.
Guglielmelli sostiene che il
mondo dell’impresa ha biso-
T R I M E S T R A L E D E L L’ U N I O N E I N D U S T R I A L I D E L L A P R O V I N C I A D I S AV O N A
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N.1 2015 - euro 2,30
In vista delle elezioni di fine maggio
per il rinnovo dell’Amministrazione
regionale, il presidente dell’Unione
Industriali di Savona, Elio
Guglielmelli, auspica un’attenzione
particolare da parte dei nuovi eletti
ai problemi degli imprenditori
Fabbriche
Aperte,
ottava
edizione
I
naugurata inpieno inverno,
l’edizione numero 8 di Fab-
briche Aperte già intravede il
traguardo di fine maggio, con
le due grandi manifestazioni
conclusive in programma a
Savona e a Cairo Montenotte.
Il progetto dell’Unione Indu-
striali, organizzato inpartner-
ship con Provincia di Savona,
Camera di Commercio e Au-
torità Portuale, coinvolge
quest’anno 16 aziende di pri-
maria importanza del Savo-
nese, visitate da 34 seconde
classi di 13diverse scuoleme-
die. Obiettivo: conoscere per
poter scegliere con maggio-
re consapevolezza il proprio
percorsodi studi, orientando-
si sulle discipline che già a 13
anni, attraversopossono rive-
larsi più congeniali alle pro-
prie attitudini.
Servizio alle pagin 8 e 9
Guglielmelli: “Le nostre proposte alla nuova Regione”
L’industria chiede
di essere ascoltata
segue pag 2 -->
