A inizio febbraio è stato ac-
ceso “Centauro”, il nuovo for-
no di fusione della Vetreria
Etrusca di Altare; una decina
di giorni dopo, a conclusio-
ne delle procedure di avvia-
mento e del ciclo produttivo,
è uscita la prima bottiglia. Il
nuovo forno presenta aspet-
ti innovativi sia sotto il profi-
lo ambientale sia per quanto
riguarda le tecniche di pro-
duzione. A regime sarà in
grado di produrre 170 ton-
nellate di vetro al giorno in
colore bianco e mezzo bian-
co, utilizzato per contenitori
destinati soprattutto alle di-
stillerie di alta qualità.
L’apporto di “Centauro” con-
sentirà quasi di raddoppia-
re l’attività produttiva dello
stabilimento di località Iso-
lagrande, fin qui costituita
dalle 220 tonnellate gior-
naliere del forno numero 1.
Complessivamente la pro-
duzione annua potrà passa-
re dalle attuali 88 mila a 150
mila tonnellate di vetro spe-
ciale. A valle dei due forni di
fusione, alimentati a metano,
l’attività si svolge lungo 7 li-
nee di produzione. Il poten-
ziamento ha comportato un
sensibile incremento dell’oc-
cupazione, passata da 124 a
150 dipendenti.
“Centauro” rappresenta la
terza pietra miliare di un’av-
ventura iniziata nel 1994
quando Giovanni Bartoloz-
zi, imprenditore vetrario di
Montelupo Fiorentino, ac-
quistò per 8 miliardi di lire
– tra diffusi scetticismi – gli
impianti dell’ex Savam (ed ex
Artistico Vetraria) nel centro
storico di Altare. Il secondo
“step” è del 2001, con l’aper-
tura del nuovo stabilimento
di Isolagrande che sarà poi
sottoposto a radicali lavo-
ri di ammodernamento nel
2009 con un investimento
di 25 milioni di euro. Ora è
stato fatto il terzo passo, con
un nuovo impegno finanzia-
rio pari a 27 milioni di euro.
Il progetto portato a termine
nell’arco di un anno è consi-
stito, in sintesi tecnica, nella
realizzazione di un impianto
di stoccaggio e dosaggio del-
le materie prime, su un forno
di fusione per la produzione
di vetro sodico-calcico, sulle
macchine di formatura e con-
trollo dei prodotti in vetro e
su un magazzino di stoccag-
gio dei contenitori. L’intero
reparto ha trovato spazio in
un unico nuovo capannone
all’interno dell’attuale area
di stabilimento.
I
l Comune di Albissola Ma-
rina ha avviato l’iter ammi-
nistrativo rivolto ad approva-
re una variante urbanistica su
una parte delle aree ex Arcos
finalizzata a rendere possibi-
le un ampliamento delle strut-
ture industriali di Esi Farma-
ceutica Spa, azienda leader nel
settore dei prodotti dietetici,
fitoterapici e negli integratori
alimentari naturali. La varian-
te – che ha recentemente ot-
tenuto il via libera ambientale
della Regione Liguria – riguar-
da la destinazione d’uso di un
capannone ex Arcos confinan-
te con l’azienda farmaceutica
che avrebbe dovuto diventa-
re una palestra per sostituire
quella che si trova accanto al
vicino campo sportivo comu-
nale “Faraggiana”.
Esi Spa aveva espresso all’Am-
ministrazione comunale l’e-
sigenza di poter disporre di
nuovi spazi per razionalizza-
re e potenziare l’attività pro-
duttiva e affrontare con suc-
cesso un mercato sempre più
competitivo. Lo stabilimento
dispone attualmente di una
superficie coperta di circa 10
mila metri quadrati e occupa
in produzione oltre 70 dipen-
denti, mentre sono circa 80 le
persone impiegate nelle atti-
vità distributive. Nel 2014 ha
fatturato 43 milioni di euro
(4,5 milioni in più rispetto
all’esercizio precedente) rea-
lizzando un utile netto di 9,8
milioni.
La società, fondata nel 1975 a
Genova dall’attuale presiden-
te Antonio Maria Galleano, al
quale si è affiancato il figlio
Marcello, nel 1992 si è trasfe-
rita ad Albissola Marina sulle
aree ex Arcos, storica azienda
specializzata nella produzio-
ne di elettrodi per saldature.
Punto forte di Esi è la ricer-
ca e sviluppo, che consente
ogni anno di commercializza-
re una decina di nuovi prodot-
ti. Ognuno viene sottoposto a
21 diversi controlli di qualità
nei vari processi di produzio-
ne; controlli severi che hanno
permesso a Esi di conquistare
imercati di 45paesi nei cinque
continenti. L’azienda è stata la
prima a mettere sul mercato
prodotti a base di Aloe, con-
fermando la capacità di anti-
cipare le richieste del consu-
matore”.
Tra i prodotti più noti di Esi
ci sono le Dieci Erbe, la linea
a base di echinacea EchiAid,
la linea NoDol, la Mosquito
Block, la linea Vitamine e mi-
nerali, gli integratori alimen-
tari della line Benessere Natu-
rale o la Normolip per chi ha
problemi di colesterolo o di
pressione sanguigna.
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Alla Vetreria Etrusca
in funzione “Centauro”
Nuovi spazi per Esi Farmaceutica
Il Comune di Albissola approva la variante sulle aree ex Arcos