SAVONA IMPRESA
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I
l Quartier Generale delle
Forze Armate degli Emi-
rati Arabi Uniti ha annun-
ciato la firma di un contratto
con la società Abu Dhabi Auto-
nomuos Systems Investments
(ADASI) di Abu Dhabi per l’ac-
quisto di 8 esemplari di P.1HH
HammerHead, l’aereo a pilo-
taggio remoto (drone) dise-
gnato e sviluppato da Piaggio
Aerospace a partire dalla piat-
taforma P180 Avanti. Tutti
gli aerei saranno equipaggia-
ti con sistemi di fotocamere
EO/IR (Electro-Optical Infra-
Red), radar e apparti di tele-
comunicazioni avanzati. Parte
del contratto è anche integrato
da supporto logistico e attività
di addestramento.
L’importo totale della com-
messa vale 316milioni di euro.
Parlando a margine della ras-
segna sui sistemi a pilotaggio
remoto, ad Abu Dhabi, l’ammi-
nistratore delegato di Piaggio
Aerospace, CarloLogli, hadetto
chequesto importante contrat-
to “è un riconoscimento all’im-
pegno rivoltodaPiaggioper l’e-
laborazione di un programma
militare di respiro globale, che
pone oggi l’aziendanelle condi-
zioni di consolidare il proprio
business a lungo termine”.
Il P.1HH“Hammerhead” (nome
inglese dello squalo martello)
è “erede” e derivato dal presti-
gioso P180 Avanti. Si tratta di
un areo senza pilota tecnologi-
camente avanzato, in grado di
decollare e atterrare inmodali-
tà automatiche, progettato per
missioni di sorveglianza, intel-
ligence e ricognizione.
Impegnata nella sfida globa-
le dell’innovazione aeronau-
tica, Piaggio non dimentica le
sue radici. La società ha deci-
so di affidare in comodato d’u-
so al Comune di Finale Ligure
un velivolo P166 progettato e
costruito nello stabilimento fi-
nalese, oggi dismesso dopo il
trasferimento delle attività a
Villanova d’Albenga. L’aereo
troverà sistemazione, inizial-
mente, in una struttura dell’ex
Piaggioma l’intenzione del Co-
mune è di realizzare un’area
espositiva all’aperto, per sot-
tolineare il significato storico
ed economico della presenza
ultracentenaria dell’azienda
sul territorio finalese.
L’intesa tra Comune di Finale
Ligure e azienda intende an-
che rappresentare un ringra-
ziamento postumo all’inge-
gno dell’ingegnere progettista
Alessandro Mazzoni, decedu-
to a Firenze il 2 febbraio scor-
so, all’età di 85 anni. Mazzoni
è il padre indiscusso del P180
Avanti, sviluppato da quella
che fu la “Rinaldo Piaggio” e
che è ancora oggi il prodotto
di punta di Piaggio Aerospa-
ce. Mazzoni si laureò in In-
gegneria Aeronautica pres-
so il Politecnico di Milano nel
1957 e lo stesso anno iniziò
a lavorare a fianco di grandi
ingegneri quali Giovanni Ca-
siraghi e Alberto Faraboschi,
progettisti del P166, dei quali
raccolse l’eredità sviluppan-
do le varie versioni del veli-
volo, fino al modello P166.
DL3 (biturboelica). Mazzoni
fu anche “program manager”
di Piaggio nella joint con l’a-
mericana Douglas per il pro-
getto PD808. Verso la fine de-
gli anni 70 ebbe l’intuizione
vincente di un velivolo a tre
superfici portanti, l’idea da
cui nacque il P180, che volò
per la prima volta, sotto i suoi
occhi, il 20 agosto del 1986,
trent’anni fa.
Sopra, il drone P.1HH e un
esemplare di P166 della
Guardia Costiera. Al centro
l’ex Piaggio Aero di Finale;
a fondo pagina il nuovo
insediamento di Villanova
d’Albenga
L’azienda ligure, impegnata nella competizione globale,
non dimentica le sue radici: un P166 ricorderà a Finale Ligure
gli oltre 100 anni di attività nel settore aeronautico
Droni della Piaggio
negli Emirati Arabi