O
rientati al futuro
per generare valo-
re e occupazione:
uomini, prodotti, tecnolo-
gie. E’ stato questo il titolo
dell’evento locale della XXIII
Giornata Nazionale Orienta-
giovani per il 2016, orga-
nizzato dal Gruppo Giovani
Industriali dell’Unione Indu-
striali di Savona presso il pa-
lazzo della Sibilla all’interno
della Fortezza del Priamàr
a Savona. Tanti sono stati i
ragazzi che nell’ultimo pe-
riodo hanno frequentato le
imprese della provincia. L’al-
ternanza scuola-lavoro è or-
mai una realtà e i progetti
che coinvolgono studenti e
aziende hanno nel territorio
savonese una tradizione plu-
ridecennale.
“Negli occhi di tutti gli stu-
denti, che fanno questa
esperienza in stabilimento
accompagnati dai loro pro-
fessori, brilla la luce di chi
scopre cose nuove e interes-
santi e che non immagina-
va esistessero vicino a casa,
nonché la curiosità di chi si
avventura nell’esplorazione
di un mondo ancora poco co-
nosciuto ma che magari co-
mincia ad immaginare possa
rappresentare il suo futuro
professionale. Noi voglia-
mo essere al loro fianco, for-
nendo le informazioni di cui
disponiamo e facendo loro
toccare con mano quanto di
bello e fatto bene c’è nel no-
stro territorio” afferma Mat-
tia Noberasco, presidente dei
Giovani Industriali di Savo-
na. Un’esperienza, quella del
Priamàr, unita all’iniziativa
ormai consolidata di Fab-
briche Aperte utile perché
le nuove generazioni savo-
nesi abbiano consapevolezza
che le aziende locali ricerca-
nomanodopera specializzata
e non soltanto laureati delle
discipline classiche. Anche
per questo motivo, l’Unione
Industriali di Savona ha de-
ciso di organizzare, nell’am-
bito della XXIII Giornata Na-
zionale “Orientagiovani” un
evento di approfondimento
nel corso del quale i giova-
ni sono andati alla scoperta
dei progetti e delle esigenze
di professionalità delle real-
tà industriali più importanti
della provincia al fine di rico-
struire una visione di respiro
più ampio.
L’appuntamento ha assunto
inoltre quest’anno un valore
ancora maggiore, in quanto è
arrivato alle soglie di quel-
la che viene definita la quar-
ta rivoluzione industriale o
“Industria 4.0”. Una serie di
rapide trasformazioni tecno-
logiche che avranno un signi-
ficativo impatto sulle fasi di
progettazione, produzione
e distribuzione di sistemi e
prodotti. Una trasformazio-
ne epocale che il governo ha
deciso di accompagnare con
politiche incisive di suppor-
to agli investimenti innovati-
vi. “La vera sfida del modello
italiano verso la quarta rivo-
luzione industriale risiede-
rà nell’adeguatezza del capi-
tale umano. Infatti se questi
nuovi modelli produttivi, sui
quali i principali Paesi stan-
no investendo, si afferme-
ranno, sarà solo grazie alla
capacità del sistema di ac-
compagnare investimenti in
macchinari e sistemi infor-
mativi ad uno sviluppo ade-
guato delle competenze degli
uomini, di oggi e di domani,
che saranno chiamati a con-
trollarli” spiega l’assessore
alla Formazione di Regione
Liguria, Ilaria Cavo. Dunque,
se formazione e lavoro non si
conciliano, il decollo di “In-
dustria 4.0” è ostacolato già
in partenza. L’appuntamento
è partecipato ogni anno da
circa trecento tra studenti e
professori provenienti dal-
la quasi totalità degli istituti
superiori del Savonese ed è
coordinato da Mattia Nobe-
rasco, egli stesso con un’e-
sperienza d’impresa pluri-
generazionale alle spalle.
Oltre agli apporti del diri-
gente dell’Ufficio Scolastico
di Savona Aureliano Derag-
gi, protagonisti i responsa-
bili risorse umane di aziende
ogni giorno attive sul territo-
rio come Elisabetta Tiziano
(Apm Terminals Vado Ligu-
re), Roberto Lagazio (Bom-
bardier Transportation
Italy), Federica Modugno
(Infineum), Gabriele Manto-
an (Noberasco), Luca Costelli
(Bitron), Agnese Sommariva
(Schneider Electric), France-
sca Pagano (Verallia), Ales-
sandro Piccardo (GF Group).
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Mattia Noberasco, presidente del Gruppo Giovani Industriali:
“Siamo impegnati ad affiancare gli studenti in un percorso
informativo a 360 gradi”
La XXIII Giornata Orientagiovani 2016 con l’Unione Industriali di Savona
Consigli dale aziende
per conquistare il futuro