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naprima volta. Ha rap-
presentatoquesto l’ap-
prodo del Festival del-
la Scienza a Savona attraverso
il progetto “OrientaScienza”,
dedicato all’orientamento dei
giovani verso le professio-
ni tecniche e scientifiche con
esperienzedi alternanza scuola
lavoro. Apochi giorni dall’avvio
della kermesse aGenova, infat-
ti, all’internodella Fortezza del
Priamar è stata inaugurata la
mostra: “Savona, i giovani e
la scienza”. La sostanza è sta-
ta quella di nove esperimenti
scientifici realizzati dai ragazzi
dell’AssociazioneGiovani per la
Scienza” inseriti in un percor-
so storico caratterizzatodall’e-
voluzione dei segni – fil rouge
dell’edizione 2016 – e dei sim-
boli scientifici.
“Come Regione abbiamo chie-
sto con forza che fossero rea-
lizzati eventi oltre i confini di
Genova. Questo è un traguardo
importante perché siamo riu-
sciti per la prima volta a regio-
nalizzare il Festival. Regione
Liguria è convinta sostenitrice
del Festival, non solo per l’a-
spetto puramente scientifico e
culturalemaanchee soprattut-
to per la sua capacità di orien-
tare i ragazzi” ha sottolineato
Ilaria Cavo, assessore all’istru-
zione dell’amministrazione li-
gure guidata da Giovanni Toti.
Il presidente del Festival del-
la Scienza, Marco Pallavicini,
dopo aver visto i commenti dei
ragazzi nonhaavutoesitazioni:
“Ho notato qualcosa di notevo-
le. La conoscenza scientifica si
basa soprattutto sul costruire e
questo è fare scienza. Allargare
il Festival oltreGenova, inLigu-
ria e oltre la Liguria, è il nostro
obiettivo e l’importante inizia-
tivadi Savonaèunprimopasso
chemi prendo l’impegno di ga-
rantire anche il prossimoanno.
A presentare la mostra è sta-
ta Bianca Ferrari, presidente
dell’Associazione Giovani per
la Scienza: “Dobbiamo portare
la curiosità nel cuore dei ragaz-
zi. Mi ha colpito un sondaggio
pubblicatodaunquotidianona-
zionale incui veniva sottolinea-
to che solo i 23%dei ragazzi ha
fiducia nella scienza. Il nostro
compitoèquellodi far crescere
questapercentualeedobbiamo
farloattraverso iniziative come
questa che non parla ai ragazzi
maconiragazzi,coinvolgendoli
in prima persona”.
Un ragionamento supporta-
to anche dalle parole della
sindaco di Savona, Ilaria Ca-
prioglio: “Quando abbiamo ri-
cevuto comunicazione dall’as-
sessore Cavo e dagli uffici della
possibilità di portare qui a Sa-
vona, per la prima volta, un
piccolo assaggio del Festival
della Scienza, abbiamo subi-
to risposto con grande entu-
siasmo. Abbiamo fatto gioco
di squadra per arrivare a que-
sto risultato. Un enorme grazie
va all’AssociazioneGiovani per
la Scienza e alla professoressa
Bianca Ferrari che hanno lavo-
rato giorno e notte per la buo-
na riuscita di questa iniziativa.
Siamo certi che saranno sem-
pre di più i ragazzi e le ragaz-
ze conmaggiore interesse per
il Festival della Scienza e per i
Giovani per la Scienza. Siamo
altrettanto convinti che non
sia un punto di arrivo, ma di
partenza per una lunga serie
di iniziative alle quali daremo
vita, d’intesa con Regione Li-
guria e con gli altri enti coin-
volti, qui a Savona nei mesi e
negli anni a venire”.
SAVONA IMPRESA
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Sopra, l’inaugurazione della mostra, a destra
foto di gruppo dei giovani “sperimentatori”;
sotto, due dei progetti realizzati e un momento
del convegno di presentazione
Mostra sul Priamàr cattura l’interesse dei giovani per il metodo sperimentale
Con OrientaScienza
alla ricerca di talenti