L
a società Vetreria Etru-
sca Spa ha ottenuto
dalla Regione Liguria
il rilascio delle autorizzazioni
idrauliche necessarie per po-
ter ampliare lo stabilimento
di località Isolagrande, ad Al-
tare. La realizzazione dell’in-
tervento, che prevede tra l’al-
tro la costruzione di un nuovo
magazzinodi 3milametri qua-
drati, si è resa necessaria per
poter derogare dal rispetto
delle distanze dal fiume Bor-
mida, che scorre accanto alla
vetreria. L’area risulta infatti
compresa nelle aree storica-
mente inondate ed è presente
sull’Atlante dei rischi idraulici
ed idrogeologici di pericolosi-
tà media o moderata. Il pro-
getto rientra nel programma
di investimenti per 24 milioni
di euro che l’azienda vetraria,
oggi interamente di proprie-
tà del gruppo Bartolozzi di
Montelupo Fiorentino, ha in
corso per potenziare la pro-
duzione e ampliare il venta-
glio produttivo nel comparto
dei contenitori in vetro. Pre-
visto, tra l’altro, il rifacimen-
to del forno 1, che consentirà
di aumentare del 25% la pro-
duzione di vetro fuso, con in-
cremento dell’occupazione. I
lavori di ricostruzione dell’im-
pianto sono in calendario per
la prossima primavera e com-
porteranno un fermo di circa
tre mesi del forno.
L’intervento proposto, in par-
ticolare, prevede in progetto
opere da realizzare nella fa-
scia di rispetto di 40 metri dal
fiume Bormida di Mallare per
cui risulta necessario ottene-
re l’autorizzazione di deroga a
tale distanza. La deroga è sta-
ta accordata dagli uffici regio-
nali ma non è invece passata
una seconda richiesta, rivol-
ta a realizzare un parcheggio
in sponda sinistra del fiume,
che avrebbe interessato aree
distanti meno di 10 metri dal
ciglio di sponda. Il progetto è
risultato in contrasto con le
norme del regolamento regio-
nale per la difesa del suolo: l’a-
rea sarà destinata a verde e il
parcheggio dovrà essere rica-
vato su aree esterne alla fascia
di inedificabilità assoluta.
In Vetro Etrusca gli occupati
sono oggi 195 fra operai, tec-
nici e addetti commerciali. La
produzione giornaliera è pari
a circa 330 tonnellate di vetro
prodotto dai due forni fusori
e assistiti a valle da sei linee
di produzione impiegate per
realizzare contenitori di ve-
tro in tre colori (extrabianco,
mezzobianco e verdetrusco),
disponibili in oltre mille mo-
delli diversi per capacità, tipo
e, ovviamente, colore. Lo sta-
bilimento di Altare occupa
una superficie di 104 mila mq
di cui 30 mila coperti, e dispo-
ne di unmagazzino prodotti di
24 mila mq. Vetreria Etrusca
esporta in 40 Paesi del mondo
con agenti e distributori esclu-
sivi. Negli ultimi 10 anni la so-
cietà ha investito nel sito di
Altare 100milioni di euro, am-
modernando gli impianti con
l’introduzione di tecnologie in-
novative in grado sia di miglio-
rare il prodotto sia di ridurre
gli impatti sull’ambiente.
Lo stabilimento di Isolagrande,
ad Altare: previsti tre mesi
di lavori per la prossima
primavera
N
ella sede dell’Unio-
ne Industriali di
Savona, a fine no-
vembre, è stato presentato
il progetto “Carta bimbi”,
con la firma di un protocol-
lo d’intesa tra Comune di
Vado Ligure, società Vado
Tank Cleaning e Unione In-
dustriali. Presenti Monica
Giuliano, sindaco di Vado
Ligure, Alberto Marenzana,
presidente di Vado Tank
Cleaning, e Enrico Bertossi,
presidente dell’associazione
imprenditoriale (da sinistra
nella foto).
Il “Progetto Carta Bimbi” è
un nuovo e virtuoso accor-
do pubblico-privato a favo-
re di un progetto di solida-
rietà dedicato alla prima
infanzia. Fortemente volu-
to e finanziato dalla socie-
tà Vado Tank Cleaning srl,
da poco insediatasi sul ter-
ritorio vadese con i propri
impianti, il progetto potrà
contare sull’importante do-
nazione di 10 mila euro da
parte dei due soci azionisti
(Marenzana spa e Stolt Tank
Containers Italy srl).
Risorse che saranno utiliz-
zate dal Comune per l’eroga-
zione di buoni acquisto per
prodotti prima infanzia, ab-
bigliamento bimbi, prodotti
farmaceutici (esclusivamen-
te per necessità di cure) e
prodotti dedicati all’infan-
zia (come latte in polvere e
medicinali per bambini), a
favore delle famiglie vade-
si con figli in tenera età, in
situazione di difficoltà e se-
guite dal servizio sociale co-
munale.
L’Unione Industriali di Sa-
vona ha condiviso l’impor-
tanza di questa partnership
solidale sensibilizzando le
aziende del territorio ad
aderire per ampliare il ven-
taglio di servizi pubblici at-
tivabili e la volontà di sot-
toscrizione economica di
5 mila euro rapidamente
espressa anche dalla socie-
tà Infineum Italia.
SAVONA IMPRESA
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Investimento da 24 milioni nella vetreria di Altare
Vetreria Etrusca amplia
impianti e magazzino
Vado Tank Cleaning e Infineum lanciano Carta Bimbi
Industria e solidarietà