A
PM Terminals (grup-
po Moeller Maersk)
ha perfezionato l’ac-
quisizione da GF Group (Or-
sero) del 100%delle azioni di
Reefer Terminal Spa. Reefer
Terminal, da oltre 30 anni il
più grande terminal frigorife-
ro del mediterraneo con i suoi
600milapalletmovimentati, è
anche un terminal di prim’or-
dineper lamovimentazionedi
container (con una potenzia-
lità pari a 275.000 teus, 510
attacchi reefer, 14.5 metri di
fondale utile e 465metri line-
ari di banchina) e merci varie.
APM Terminals ha acquisito
Reefer Terminal nell’intento
di costruire una moderna e
completa catena logistica che
colleghi i mercati di Italia set-
tentrionale, Francia meridio-
nale, Svizzera e Baviera.
Reefer Terminal è adiacente al
cantiere dove è in costruzione
la nuova piattaforma di Vado
Ligure. Con i suoi 800 mila
teus di capacità annua e fon-
dali profondi oltre 17metri in
grado di servire le navi di ulti-
missima generazione, ospiterà
il terminal contenitori di APM
Terminals. Reefer Terminal
continuerà ad operare come
terminal altamente specializ-
zato nello sbarco e stoccaggio
di ortofrutta fresca.
“L’integrazione di Reefer Ter-
minal con il nostro terminal
migliorerà l’offerta logistica
alle aziende e alle linee di na-
vigazione che scalano la costa
ligure come ingresso per ser-
vire l’Italia settentrionale e,
perché no, anche per andare
oltralpe - ha sottolineato Car-
loMerli, amministratore dele-
gato di APM Terminals Vado
Ligure -. Qui stiamo costruen-
do il porto italiano del futuro.
Avremo il miglior prodotto e
sistema portuale sul mercato,
in grado di servire efficiente-
menteportacontainer, navi fri-
gorifere, ro-ro e merci varie”.
La costa ligure è un punto
d’ingresso chiave per la frut-
ta fresca refrigerata in pal-
let verso il nord Italia. Reefer
Terminal dispone di quattro
binari che saranno collega-
ti al terminal ferroviario che
sarà realizzato a ridosso del
terminal contenitori di APM
Terminals, un accesso diret-
to alledestinazioni interne con
un servizio intermodale a bas-
so impatto ambientale e costo
competitivo.
“Questa cessioneèunulteriore
passo verso la rifocalizzazio-
ne sul nostro business stori-
co di importazione e distribu-
zione di ortofrutta – ha detto
Raffaella Orsero, presiden-
te di GF Group -. Continuere-
mo ad essere clienti di Reefer
Terminal con il nostro servizio
settimanale dal Centro Ame-
rica, svolto con 4 navi frigori-
fere di proprietà. Siamomolto
contenti di passare il testimo-
ne ad un operatore dell’im-
portanza di APM Terminals
che sicuramente continuerà a
fornire un altissimo livello di
professionalità garantendoul-
teriore sviluppo”. “Siamoentu-
siasti di introdurre un nuovo
anello a supporto della catena
logistica: Reefer Terminal è il
complemento ideale al nostro
container terminal per navi
oceaniche. APM Terminals
Vado ligure sarà l’unico porto
in Italia capace di gestire le ul-
tra-large container ship’ (Ulcs,
oltre 18mila teus di capacità a
pieno carico) all’apertura nel
gennaio 2018” ha concluso
l’ing. Merli.
Reefer Terminal a Maersk
5
Il Gruppo Orsero cede gli impianti di Porto Vado alla società danese
G
F Group (gruppo
Or
sero) ha nomina-
to il nuovo consiglio
di amministrazione che, oltre
alla riconferma del presiden-
te Raffaella Orsero, ha visto
l’ingresso di Giorgio Bertoli-
na come nuovo amministra-
tore delegato e di Matteo Co-
lombini come responsabile
amministrazione, finanza e
controllo. La società, in una
nota, precisa che l’operazio-
ne, in linea con l’accordo di
ristrutturazione firmato nel
marzo 2015 con gli istituti
bancari, ha l’obiettivo di re-
alizzare quanto previsto nel
piano industriale e finanzia-
rio per il rilancio del gruppo.
“Sono onorato di essere stato
scelto nel ruolo di ammini-
stratore delegato di un grup-
po leader di settore a livello
internazionale - afferma Ber-
tolina -. L’accordo di ristrut-
turazione con le banche ha
preparato il campo al pieno
rilancio del gruppo”.
Il nuovo vertice operativo,
prosegue la nota, continue-
rà nella strategia di rifoca-
lizzazione sul core business
della frutta (produzione -
trasporto navale - importa-
zione - distribuzione), non-
ché il completamento del
piano di dismissioni, stima-
te in un valore complessivo
di 78 milioni di euro. Sem-
pre in linea con quanto pre-
visto dal piano industriale,
il deliberato aumento di ca-
pitale di 18 milioni di euro
è stato già sottoscritto per il
75% dall’attuale compagine
azionaria. I dati di consunti-
vo del bilancio 2014 rappre-
sentano una prima verifica
della validità della strategia
individuata, evidenziando
un fatturato di 652 milioni
di euro e un risultato ope-
rativo (Ebitda) di quasi 22
milioni, in significativo mi-
glioramento rispetto all’an-
no precedente e all’obiettivo
di piano. Anche i primi dati di
andamento dell’anno in cor-
so confermano il trend posi-
tivo, soprattutto nell’ambi-
to delle attività tradizionali
di trasporto marittimo, im-
portazione e distribuzione
di frutta in Italia (Cosiarma,
Simba e Fruttital).
GF Group nomina
il nuovo consiglio
Confermati i traffici di frutta e contenitori
