C
on la cerimonia con-
clusiva nella sede
dell’Unione Industria-
li di Savona, si è chiusa l’otta-
va edizione del progetto Data
Consult rivolto agli studenti
degli istituti tecnico-commer-
ciali della provincia di Savona.
I numeri: 62 studenti coinvol-
ti e coordinati da 6 professo-
ri di 3 istituti (“Boselli-Alber-
ti” di Savona, “G. Falcone” di
Loano e ISS di Cairo Monte-
notte), numerose postazioni
informatichemesse a disposi-
zione da Data Consult per un
percorso formativo di 65 ore
sull’applicazione dei più mo-
derni Software Team System
idonei alla gestione di aziende
e studi professionali.
Sono i dati significativi di un
progetto sostenuto dall’Unio-
ne Industriali e promosso da
Data Consult S.r.l., una del-
le più importanti Software
House della Liguria, fornito-
re di oltre 900 professionisti
ed imprese nel Savonese che
anche quest’anno ha affidato
il coordinamento delle lezioni
a Franca Sciani, responsabile
Education dell’azienda.
L’iniziativa è giunta all’ottava
edizione e trova un crescente
riscontro in quanto consen-
te a studenti e professori un
aggiornamento tecnico indi-
spensabile per far fronte alle
esigenze di innovazione con-
tinua richieste dal mondo del
lavoro.
“La formazione qualificata e
mirata alle concrete esigen-
ze delle aziende e degli stu-
di professionali è un vantag-
gio competitivo per i giovani,
per le scuole e per l’intero si-
stema economico della pro-
vincia“ hanno commentato
Alessandro Berta direttore
dell’Unione Industriali di Sa-
vona e Pierangelo Olivieri,
amministratore delegato di
Data Consult, i quali han-
no anche sottolineato il cre-
scente impegno dell’Unione
Industriali verso i giovani
per lo sviluppo delle capacità
tecniche e delle conoscenze
scientifiche necessarie ad ac-
crescere il loro ruolo di por-
tatori di innovazione nei vari
ambiti lavorativi.
A conclusione dell’edizione
2014 sono stati consegna-
ti da Alessandro Berta, alla
presenza dei rappresentanti
dei tre istituti, gli attestati agli
studenti delle quarte e quinte
classi dei tre istituti che han-
no partecipato all’iniziativa e
superato la prova di idonei-
tà. Un attestato con il quale i
giovani potranno arricchire il
proprio curriculum a garan-
zia delle capacità acquisite
con il proprio impegno.
N
el corso dell’assem-
blea generale annua-
le di Federambien-
te i 191 rappresentanti delle
aziende italiane consorziate
hanno eletto il nuovo Consi-
glio Direttivo Nazionale. Filip-
po Brandolini, presidente di
Federambiente e consigliere
di Hera Bologna, è stato elet-
to all’unanimità presidente
dell’associazione che riuni-
sce imprese, aziende e con-
sorzi che gestiscono servi-
zi pubblici di igiene urbana
e risanamento ambientale.
Brandolini subentra al tosca-
no Daniele Fortini, oggi am-
ministratore delegato di AMA
Roma. Federambiente riuni-
sce un insieme di aziende
che rappresentano fatturato
complessivo di quasi 5 mi-
liardi di euro/anno, realizza-
to con 42.000 dipendenti.
Nel Consiglio Direttivo Nazio-
nale entra, come unica donna,
Sara Vaggi (nella foto), la pre-
sidente di ATA Spa, l’azienda
di tutela ambientale di Savo-
na. Con lei, a rappresentare la
Liguria, il presidente di AMIU
Genova. Tra i problemi da af-
frontare, quello della man-
canza di un piano industriale
nazionale dei rifiuti, il finan-
ziamento dei servizi e l’esi-
genza di istituire rapidamen-
te una authority in materia di
igiene urbana. Sono queste le
prime sfide che faranno da filo
conduttore nei prossimi in-
contri con i ministeri compe-
tenti. “Il mio impegno nel por-
tare le tematiche e i problemi
della nostra regione al tavolo
nazionale - afferma Sara Vaggi
- è molto determinato”.
Il neo consigliere nazionale è
da tre anni presidente di ATA
Spa, azienda multiservizi con-
trollata dal Comune di Savona
e che annovera nella sua com-
pagine societaria anche i Co-
muni di Vado Ligure, Borgio
Verezzi, Borghetto Santo Spi-
rito, Mallare, Plodio, Giuste-
nice, Stella, Sassello ed Urbe.
La società svolge il servizio
anche sul territorio di Pietra
Ligure e Castelbianco. “La re-
cente costituzione dell’Ambito
Unico Regionale e la prossima
promulgazione delle norme
che lo regoleranno, nonché il
prossimo piano regionale dei
rifiuti - aggiunge Sara Vaggi -,
saranno portate all’attenzione
del Consiglio Nazionale dove
auspico che ATA possa dare il
suo contributo di competenze
e di azioni”.
SAVONA IMPRESA
2
I
l savonese Matteo Giudici
(nella foto) è stato nomi-
nato vice direttore di Qua-
leImpresa, la rivista nazio-
naledei Giovani Imprenditori
di Confindustria. Contestual-
mente all’elezione del nuovo
presidente dei Giovani Im-
prenditori di Confindustria
nazionale Marco Gay, è stata
infatti ufficializzata la squa-
dra che opererà al suo fianco
e tra i responsabili degli or-
gani tecnici è stato nomina-
to l’ingegner Matteo Giudici,
amministratore delegato di
MESA Srl, società di consu-
lenza direzionale e innova-
zione tecnologica di Savona.
Giudici guiderà la redazione
di QualeImpresa, la rivistana-
zionaledei Giovani Imprendi-
tori di Confindustria con una
tiratura di più di 13.000 co-
pie, affiancando il nuovo di-
rettore Gianni Balistreri.
Si tratta di un ruolo opera-
tivo di assoluto primo pia-
no, frutto dell’impegno e
della partecipazione pro-
fusa nel corso degli ultimi
anni in ambito associativo.
“È un onore aver conquista-
to la fiducia del neo eletto
presidente Gay - ha dichia-
rato Matteo Giudici -, im-
prenditore che conoscevo
e apprezzavo da anni per le
qualità professionali e l’im-
pegno associativo. Metterò
a disposizione la mia espe-
rienza e la mia conoscenza
del movimento dei Giovani
Imprenditori per suppor-
tare al meglio la comunica-
zione interna ed esterna del
gruppo giovani.”
“La nomina di Giudici - ha
commentato con soddisfa-
zione il presidente dell’U-
nione Industriali di Savona
Elio Guglielmelli - rappre-
senta per tutta l’associazio-
ne territoriale di Savona un
risultato e un riconoscimen-
to importante per la parte-
cipazione e la qualità dei
contributi sempre portati
al movimento a livello na-
zionale”.
Matteo Giudici
vicedirettore
di QualeImpresa
Data Consult accresce
le competenze didattiche
Sara Vaggi (ATA Savona)
nel direttivo Federambiente