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U
na proposta legata
all’economia turisti-
ca che si compone di
due parti. La prima verte sul-
la presa d’atto del lavoro fat-
to da Federturismo Italia a
livello nazionale con una se-
rie di riforme comprendenti
meno burocrazia e più digita-
lizzazione. Poi, la necessità di
togliere le imprese turistico
ricettive dall’obbligo di rico-
noscere i cosiddetti diritti fo-
nografici dai dvd alle canzoni.
Un suggerimento che non ha
costo per lo Stato. Non meno
importante, l’obbligo a chi
pubblica appartamenti turi-
stici ammobiliati su portali
on line di dichiarare l’estre-
mo dell’autorizzazione ammi-
nistrativa. Infine, confermare
la possibilità di detrarre dall’I-
rap il costo dei lavoratori sta-
gionali e detrarre al 100% l’I-
mu degli immobili alberghieri
sull’imposta del reddito.
Erano stati questi i punti es-
senziali richiesti dall’Unione
Provinciale Albergatori di Sa-
vona ai candidati di tutti gli
schieramenti alla viglia delle
elezioni politiche dello scor-
so 4 marzo. Tuttavia, il presi-
dente Angelo Berlangieri re-
sta consapevole che il primo
provvedimento risulti sem-
pre il più efficace: “Aiutarsi
da soli”. Dunque, alla vigilia
di un’alta stagione con grandi
speranze, l’avvio di primave-
ra per le strutture del ponente
non registra segnali clamoro-
samente positivi: “Le presenze
pasquali non sono state stra-
ordinarie. Ha inciso in questo
trend l’aspetto meteorologico
con lunghe giornate di cattivo
tempo che hanno allontanato
molti soggiorni in riviera. No-
nostante festività caratteriz-
zate da un numero di ponti li-
mitati restiamo ottimisti per
un miglioramento tra maggio
e giugno. Poi, ovviamente, le
cifre importante vanno colle-
zionate nei mesi estivi”.
Ed è proprio in vista di quel
periodo cruciale che gli al-
bergatori savonesi guardano
all’istituzione Regione Liguria
per una regia ancora più per-
formante: “Il nostro territorio
dovrà arrivare alla creazione
di veri e propri prodotti turi-
stici da proporre al mercato.
Diversamente, avanti con la
frammentazione, non saremo
competitivi e l’offerta resterà
perdente” sottolinea Angelo
Berlangieri. Riferimento, l’oc-
casione del momento che fa
rima con tassa di soggiorno. Il
numero uno degli albergato-
ri non fa marcia indietro sul-
le posizioni assunte nei mesi
precedenti: “L’Unione Alber-
gatori di Savona ha manife-
stato chiaramente la propria
contrarietà al provvedimen-
to. Abbiamo dovuto pren-
dere atto che in 10 comuni
della nostra provincia sarà
comunque applicata la novi-
tà. Il nostro intervento, però,
ha consentito un’introduzio-
ne limitata in quelle locali-
tà ai mesi di luglio e agosto
soprattutto con la richiesta
netta che quelle somme sia-
no sfruttate per reali azioni
in favore del turismo”.
“La nostra priorità delle pros-
sime settimane – aggiunge
Berlangieri - traguarda pro-
prio a un obiettivo non posti-
cipabile ossia verificare che
i quattrini vengano gestiti
con programmazione facen-
do leva sui comitati locali del
turismo che stanno predispo-
nendo apposite card perché i
clienti trovino già agevolazio-
ni immediate. E’ terminato il
tempo delle iniziative a spot,
serve organizzazione e strut-
tura. Solo così il territorio sa-
vonese avrà un futuro. Fermi,
disuniti senza programma-
zione sarà la fine”.
L’Unione Albergatori in pressing sull’utilizzo della tassa di soggiorno
Berlangieri: vincenti
se uniti e competitivi
