Nei primi mesi del 2013 sono
saliti sopra il livello di guardia
i rischi per la tenuta del siste-
ma economico e sociale del-
la provincia di Savona. Sono
oltre 28 mila le persone, tra
iscritti ai centri per l’impiego
o collocati nelle liste di mo-
bilità, impossibilitate a svol-
gere un’attività lavorativa. E’
un numero che rappresenta il
10% dell’intera popolazione
residente, oltre il 22 per cento
della forza lavoro e testimonia
il progressivo scivolamento di
alcune decine di migliaia di fa-
miglie verso uno stato di gra-
ve disagio.
La debolezza dell’economia
savonese è stata in due occa-
sioni al centro di preoccupati
rapporti del presidente della
Camera di Commercio di Sa-
vona, Luciano Pasquale. Il pri-
mo davanti al Consiglio came-
rale riunito a Palazzo Lamba
Doria a inizio maggio. “Cala
la produzione – ha spiegato il
presidente presentando una
serie di slides con indicato-
ri inesorabilmente rivolti in
basso -, si riduce l’attività nei
servizi, frenano i consumi. In
quattro anni la produzione
di valore aggiunto in provin-
cia di Savona è scesa del 10
per cento a prezzi reali; nel
2012 il tessuto imprendito-
riale si è deteriorato perden-
do in media 10 aziende ogni
settimana”.
Di qui un “appello accorato”
che sotto forma di un ordine
del giorno approvato all’una-
nimità il Consiglio camerale
ha rivolto
a Governo, Regione Liguria,
Provincia di Savona, Comuni,
Istituzioni e Parti sociali per
sollecitare l’adozione di misu-
re urgenti per arrestare la cri-
si e rilanciare lo sviluppo eco-
nomico e l’occupazione. “Ogni
iniziativa, ai diversi livelli di
competenza e responsabilità
– sottolinea l’ordine del gior-
no -, deve essere posta in es-
sere per frenare il declino e
ripristinare fiducia e speran-
za nelle famiglie e nelle im-
prese”.
Il secondo appuntamento,
in occasione della Giornata
dell’Economia, il 19 giugno,
non ha spostato i dati del pro-
blema Savona.
“Ormai bisogna abituarsi a
nonparlare piùdi crisi – ha os-
servatoPasquale -. Nonstiamo
attraversando ‘solo’ una fase
negativa, ma siamo immersi
inuncambiamen-
to epocale. Una crisi inizia e fi-
nisce: adunmomentodi bassa
marea si contrappone un’on-
da più alta. Il cambiamento è
un’altra cosa: dopo, nessuno è
più come prima, cambiano le
gerarchie, cambiano i modelli
ed i mercati. Dobbiamo essere
preparati a questamutazione,
con idee nuove, maggiore im-
pegno, più qualità e tanta in-
novazione. Le crisi stimolano
le menti, spingono le persone
a modificare lo stile di vita e
nello stesso tempo provocano
una profonda ristrutturazio-
ne di sistema, sia politico sia
socioeconomico. Innovazio-
ne, cultura d’impresa, start
up, aggregazioni in rete pos-
sono dare prospettive ad un
diverso sviluppo economico,
coltivando e impegnando le
energie e la voglia di fare che
certamente non mancano, so-
prattutto tra le nuove genera-
zioni e tra le donne che sem-
pre più numerose intendono
affrontare la sfida imprendi-
toriale.
La Giornata dell’Economia,
giunta all’undicesima edizio-
ne e rafforzata dal contributo
dei relatori della Banca d’Ita-
lia, è coincisa con la cerimonia
di consegna, presieduta dal
prefetto Gerardina Basilica-
ta, del Premio Impresa Amica
delle Donne, riconoscimento
che il Comitato camerale per
l’Imprenditoria Femminile ha
voluto attribuire alle aziende
della provincia di Savona che
si sono distinte nell’attuazione
di “buone prassi” nei confronti
delle donne lavoratrici.
Le iniziative attuate per con-
ciliare i tempi di vita-lavoro
delle donne, la concessione
contratti part-time su richie-
sta, la concessione aspettati-
va per paternità, l’adozione di
orari flessibili. Sono stati que-
sti alcuni dei criteri su cui ci
si è basati per individuare le
aziende da premiare.
I premi, attraverso un bando,
sono stati assegnati alle im-
prese: Agorà Group di Savo-
na, Azzurra Service di Vado
Ligure, Bitron di Savona,
Commerciale Delbalzo di Lo-
ano, Efi (Hotel Noris) di Fi-
nale Ligure, Immobiliare Ro-
sangela (Loano 2 Village) di
Loano, Progetto Città di Savo-
na, Re.Ca. di Dego, Vivai Mon-
tina di Cisano sul Neva.
5
Imprese in affanno
(e molte chiudono)
Appello del mondo economico: misure urgenti per fermare il declino
In alto a sinistra Sala Magnano
durante la celebrazione della
Gioranta dell’Economia; a destra
il presidente camerale Luciano
Pasquale. A fondo pagina due delle
aziende premiate: Bitron di Savona e
Loano 2 Village