Al centro la nuova locomotiva
Traxx e un momento della
presentazione. A fondo pagina
una veduta generale dello
stabilimento di Vado Ligure, in
attività dal 1908
B
ombardier Transporta-
tion ha presentato uffi-
cialmente nello stabili-
mento di Vado Ligure la nuova
locomotivaTraxxDC3. L’evento
ha offerto ad alcuni dei princi-
pali operatori di trasporto ita-
liani la possibilità di guardare
da vicino una delle locomotive
più innovative oggi disponibili
sul mercato del trasporto mer-
ci su rotaia.
«La nuova locomotiva rappre-
sentaunsaltogenerazionalenel
mercato - ha spiegatoLuigi Cor-
radi, presidente e amministra-
tore delegato di Bombardier
Transportation Italy -. Si trat-
ta di una locomotiva di ultima
generazione, in grado di massi-
mizzare l’efficienza energetica,
assicurandomaggiore capacità
di caricoedi trazionea frontedi
minori consumi. Una delle sue
caratteristiche più interessan-
ti è la funzione “Ultimo Miglio”,
un nuovo concetto logistico,
che consente di movimentare
il treno su tratte non elettrifi-
cate, come spesso si incontrano
nei porti o nei terminal merci».
LanuovaTraxxDC3è statapro-
gettata utilizzando nuove solu-
zioni digitali applicabili nella
manutenzione. Piattaforme in-
telligenti, basate sull’analisi in
tempo reale dei dati e l’uso di
tecnologie di controllo da re-
moto permette di correlare le
informazioni sulla situazione e
prevedere in anticipo eventuali
interventi di manutenzione ga-
rantendo così la massima effi-
cienza e disponibilità della flot-
ta. Le prime società nel settore
del trasporto merci ad avere
acquistato i nuovi locomotori,
spiega una nota di Bombardier,
sono stateMercitaliaRail, GTS e
Captrain Italia. Oltre alle190 lo-
comotiveBombardier TraxxDc
consegnate presso il sito Bom-
bardier di Vado Ligure ci sono
altre 50 locomotive in produ-
zione.
“Dal 1908 a oggi, lo stabilimen-
to ha ricevuto ordini per la pro-
duzionedi oltre2.000 locomoti-
ve per il mercato del trasporto
merci sia italiano che globale,
confermando la leadership di
Bombardier, che si distingue
grazie ad un servizio di eccel-
lenza, dalla costruzione alla
manutenzione post-vendita,
garantendo continuità ed effi-
cienza per tutta la durata del-
la vita del prodotto” spiega una
nota diffusa dallo stabilimento
vadese.
Peter Amman, responsabile
Global Ecosystem Freight di
Bombardier Transportation,
ha commentato: “Siamo lieti
di presentare questa innova-
tiva locomotiva al mercato del
trasportomerci sia italiano che
globale. La sua flessibilità e la
nostra forte offerta di manu-
tenzione non solo ridurranno
il costo complessivo, ma con-
sentiranno anche agli operato-
ri merci italiani di espandere la
propria attività”.
A finemaggio anche LocoItalia,
prima società italiana dedica-
ta all’acquisto e al noleggio del
materiale rotabile, ha siglato
ordini per l’acquisto di otto lo-
comotive elettriche in corrente
continuaper ilmercato italiano.
Si tratterà di quattro locomoti-
ve Siemens E191 “Vectron” e
di quattro locomotive Bom-
bardier E494 Traxx che saran-
no prodotte nello stabilimento
di Vado Ligure. I contratti pre-
vedono opzioni fino ad ulterio-
ri 15 unità, oltre alla possibili-
tà di acquistare contratti di full
service. Le locomotive saranno
consegnatenel primo trimestre
del 2019.
Sul fronte degli ordinativi per
l’azienda vadese, da segnalare
cheTrenitalia starebbevalutan-
do l’acquisto di altri 10 elettro-
treni Frecciarossa 1000, analo-
ghi ai 50 convogli già in servizio
sulla rete nazionale e prodotti
in joint daHitachi Railway Italia
(l’ex AnsaldoBreda di Pistoia)
e Bombardier Transportation
Italy di Vado Ligure. La nuova
fornitura – del valore di circa
300 milioni di euro – dovreb-
be essere destinata ai servizi
sul territorio nazionale. Oltre a
questi esemplari, inoltre, sareb-
be allo studio di Trenitalia l’ac-
quisto di altri elettrotreni del-
lo stesso tipoma atti al servizio
oltre confine, quindi attrezzati
con dispositivi di sicurezza per
viaggiare anche in Francia, Bel-
gio, Olanda, Svizzera, Austria e
Germania.
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Bombardier “ultimo miglio”
Presentata a Vado la locomotiva merci che può operare nei terminal portuali
La Traxx DC3 è anche in grado di fare autodiagnosi
