11
E
’
stato presentato ai
sindaci del compren-
sorio savonese l’am-
pliamento della discarica del
Boscaccio di Vado Ligure,
gestita da Ecosavona (par-
tecipata al 70% da Geotea
Spa, 25% Comune di Vado
e 5% Comune di Savona).
Alla presentazione sono in-
tervenuti l’assessore regio-
nale all’Ambiente Renata
Briano, l’assessore provin-
ciale all’Ambiente Santiago
Vacca e il sindaco di Vado
Ligure Attilio Caviglia, che
hanno illustrato l’Accordo
di programma tra Regione
Liguria, Provincia e Comune
che definisce le strategie di
organizzazione del ciclo in-
tegrato dei rifiuti da parte
del settore pubblico.
Con un investimento nell’or-
dine di 30 milioni di euro la
società Ecosavona realizzerà
l’ampliamento della propria
discarica per rifiuti urbani.
L’iniziativa consentirà di au-
mentare la capacità ricettiva
di circa 1,7 milioni di metri
cubi, garantendo lo smalti-
mento dei rifiuti dei Comu-
ni conferitori per un periodo
di 8-9 anni. Il progetto defi-
nitivo di ampliamento del-
la discarica è stato presen-
tato a maggio in Provincia
per l’ottenimento dell’au-
torizzazione unica ambien-
tale, dopo essere stata esa-
minata con parere positivo
dal comitato tecnico regio-
nale di Via (valutazione di
impatto). Una volta ottenuta
l’AIA, potranno iniziare i la-
vori, resi urgenti dal rapido
esaurimento della capacità
residua dell’attuale sito.
“Il lavoro sarà realizzato
per step successivi, proce-
dendo allo scavo e all’imper-
meabilizzazione del terreno
– ha precisato il presidente
di Ecosavona Manlio Pacitti
illustrando il progetto nel-
la sede della società -, in
relazione alla domanda di
abbancamento dei rifiuti.
Non dovremmo avere pro-
blemi se l’iter autorizzativi
avrà tempi sufficientemen-
te brevi”.
La riqualificazione degli im-
pianti e la qualità del servi-
zio aprono spazi per una
sensibile riduzione delle ta-
riffe di smaltimento. Il ri-
sparmio, per gli enti locali,
è stato ipotizzato intorno
agli 11 euro a tonnellata (69
euro anziché 80).
Tra le caratteristiche del-
la realizzazione del nuovo
lotto è prevista l’installa-
zione di una doppia barrie-
ra di protezione tra il terre-
no e l’area di discarica con
drenaggio intermedio ed
un sistema di monitoraggio
sottotelo in grado di con-
trollare qualsiasi attività
di drenaggio e intervenire
tempestivamente per evita-
re dispersioni.
L’ampliamento della discari-
ca prevede la realizzazione
di un impianto di trattamen-
to. I rifiuti urbani residua-
li della raccolta differenzia-
ta in arrivo all’impianto di
smaltimento vengono sot-
toposti ad un primo proces-
so di selezione e cernita e
tritovagliatura dalla quale
rimangono il sovvallo ed il
sottovaglio. La frazione sec-
ca viene sottoposta a ulte-
riore selezione, cernita e im-
ballaggio con recupero dei
materiali ed il restante ab-
bancato in discarica; la fra-
zione umida viene sottopo-
sta a trattamento biologico
per ricavarne la frazione
organica stabilizzata (com-
post). Una volta completa-
to, ciascun lotto di discari-
ca esaurito è ripristinato a
verde utilizzando le specie
arboree e la vegetazione ca-
ratteristiche del territorio.
La discarica del Boscaccio è
un impianto destinato allo
smaltimento dei rifiuti so-
lidi urbani mediante inter-
ramento controllato dove
sono abbancate annualmen-
te circa 200 mila tonnellate
di rifiuti. Di questi circa 120
mila tonnellate sono rifiuti
urbani provenienti dai
Comuni della provincia di
Savona. L’impianto è ge-
stito da Ecosavona, società
iscritta al registro europeo
Emas e dotata certificazione
dei propri sistemi di gestio-
ne ambientale e della qua-
lità secondo le norme UNI
EN ISO 14001 e le specifi-
che UNI EN ISO 9001 oltre
che della certificazione BS
OHSAS 18001 di sicurezza
sul lavoro.
Legata allo smaltimento
dei rifiuti è la produzione
di energia elettrica dal bio-
gas di discarica che si for-
ma nel corso del processo
di fermentazione della fra-
zione organica dei rifiuti.
Nel 2011 sono stati estratti
17.236.147 mc di biogas, un
gas formato al 52% circa da
metano che, dopo uno speci-
fico trattamento, è trasferito
alla centrale di produzione
di energia (potenza instal-
lata 4,2 MW elettrici).
Nelle foto, la discarica
del Boscaccio a Vado
Ligure; sopra, la cen-
trale elettrica a biogas
Il progetto di ampliamento del Boscaccio
Tariffe più basse
nella discarica