Negli ultimi anni si è assistito ad un crescente aumento del gap tra
il valore di mercato delle imprese e il loro valore contabile. Più
recentemente, soprattutto nei settori più dinamici, la crescita del
rapporto market/book value sta assumendo proporzioni difficilmente immaginabili
fino a poco tempo fa.
Nell'attuale contesto economico quindi i
tradizionali modelli di valutazione, a partire dal bilancio d'esercizio,
sembrano non essere più sufficienti a determinare in modo compiuto il
grado di vitalità di un'organizzazione e nulla possono dire del suo
valore futuro. Sono necessari approcci nuovi che consentano di misurare i
fattori sui quali effettivamente si giocherà la competizione nel prossimo
futuro, fattori che afferiscono spesso al capitale intellettuale delle
organizzazioni.
La differenza tra il valore di mercato di un'impresa e
il suo valore contabile può quindi dipendere da due elementi. Il primo
riguarda il convergere di aspettative di crescita dell'azienda talvolta
irrazionali e basate sui trend del momento: la rapidissima capitalizzazione
ottenuta in passato da tutte le imprese in qualche modo collegate ad Internet ne
rappresenta un valido esempio. Il secondo fattore è dato dal valore del
capitale intangibile che l'azienda ha sviluppato e che può essere
individuato nel:
• | Capitale Umano, ossia la
parte "pensante", costituita essenzialmente dai contributi diretti delle persone
che animano l'organizzazione.
|
• | Capitale Strutturale e
cioè l'insieme dei processi, del know-how aziendale, dei brevetti e dei
copyright, e di 'tutto ciò il cui valore per l'impresa è superiore
al mero valore materiale. Possiamo definirlo come tutto “ciò che
resta in azienda dopo le ore cinque”, quando il Capitale Umano lascia
l'impresa. Caratteristica importante del Capitale Strutturale è l'essere
di proprietà dell'azienda, al contrario del Capitale Umano.
|
• | Capitale Relazionale.
L'importanza delle relazioni con il complesso dei portatori di interesse, per
l'appunto gli stakeholders dell'impresa, spinge sempre di più le aziende
a prolungare l'orizzonte temporale di queste relazioni, non più costruite
sul momento della mera transazione, ma su scambi continui di beni ed
informazioni. Da cui l'esigenza di riuscire a valutare un patrimonio enorme di
relazioni, che spesso assicurano il vero vantaggio competitivo
all'impresa. |
Discernere tra i due casi non è
semplice. Occorrono strumenti e metodologie di accounting innovative che
superino la dimensione economico-finanziaria di un'impresa e ne contemplino gli
assets intangibili.
Di conseguenza il progetto, nato dalla
collaborazione tra Unione Industriali di Savona e la Provincia di Savona -
Settore Politiche del Lavoro e Sociali, prenderà avvio da una analisi
del valore di alcuni elementi intangibili ma identificabili, valutati in un
campione di aziende savonesi .
Successivamente verranno approfondite, in
specifiche sessioni di discussione, le metodologie utili alla migliore gestione
degli Intangibile Assets, con particolare attenzione alla gestione del capitale
umano, per poi verificarne la possibilità di un concreto utilizzo
all'interno di alcune realtà imprenditoriali locali.
Percorso di approfondimento su "La gestione del capitale
umano"
I significativi cambiamenti che hanno investito il contesto d'impresa negli
ultimi anni sono stati caratterizzati dalla progressiva integrazione di sistemi
economici, un tempo isolati e separati, in un'unica arena globale.
Questo
inarrestabile ampliamento delle dinamiche di mercato si è tradotto ed in
futuro tenderà sempre più ad intensificare le dinamiche
competitive.
Di conseguenza la crescita della tensione organizzativa
necessaria al raggiungimento degli obiettivi, ha spinto ad una continua opera di
ottimizzazione sia in termini di "economie di scala" ottenibili da strategie di
aggregazione o dalla terziarizzazione di parte dei processi, sia in termini di
"economie di tempo" nel acquisire nuovi fattori in grado di costituire vantaggio
nei confronti della concorrenza.
Ciò ha reso necessario un diffuso
innalzamento delle capacità richieste alle risorse umane rendendo
rapidamente, in taluni settori o aree aziendali, la domanda di capacità
professionali pronte o rapidamente disponibili con competenze adeguate superiori
all'offerta.
Per questo motivo si è deciso di dedicare uno spazio di
approfondimento, sviluppato attraverso specifici seminari, ad alcuni temi
cardine che riguardano la gestione dei collaboratori ossia della parte pensante
dell'azienda in quanto tra i valori intangibili il capitale umano è
evidentemente presente, ma non nella stessa dimensione, in tutte le
organizzazioni e rappresenta un fattore dal quale molto del valore d'impresa
dipende.
2° Seminario
gratuito
"L'arte del comando: strumenti gestionali per
l'eccellenza delle
prestazioni dei collaboratori
"
20 giugno 2007 - Orario 9.30 - 13.00
Unione
Industriali Savona - Via Gramsci 10 - Savona
Come e con quali modalità assicurare all’azienda la
fruibilità dei comportamenti dovuti da parte dei collaboratori in forza
del rapporto contrattuale, è una necessità che viene spesso
trascurata.
Questo aspetto risulta indispensabile poiché definisce
e traccia chiaramente la linea che separa l’ambito dell’adempimento
“ordinario”, rispetto ad una prestazione “eccellente”:
senza la capacità e la possibilità di stabilire e chiarire questo
confine, non è concretamente possibile sostenere coerenti azioni per lo
sviluppo delle prestazioni e dei potenziali.
Per valorizzare le risorse
umane in azienda è quindi necessario definire i confini e gli ambiti
operativi entro cui ricondurre l’attività, conferendo così
all’azione gestionale un effettivo ed incisivo carattere
“manageriale”.
Quanto sopra rappresenta la condizione di base
per attivare quegli strumenti che risultano maggiormente utili ad accelerare le
dinamiche motivazionali come la competenza comunicativa per la gestione dei
conflitti e del dissenso.
L’attività è quindi
orientato a indicare quali siano attualmente i comportamenti organizzativi e gli
strumenti gestionali maggiormente efficaci per la valorizzazione e lo sviluppo
dei potenziali delle risorse umane.
Programma
• | Da capo a leader: liberare le
energie delle persone e creare consenso per il conseguimento dei
risultati. |
• | Strumenti per la
valorizzazione della competenza
comunicativa. |
• | Dall’adempimento
delle obbligazioni contrattuali del rapporto di lavoro alla promozione
dell’eccellenza: lo sviluppo di reali processi di
delega. |
• | Tecniche di sviluppo
dell’intelligenza emotiva tramite l’analisi e la valorizzazione
della propria esperienza e stile di
leadership |
• | Gestire e superare il
dissenso: l’individuazione personalizzata di tangibili fattori
motivazionali. |
Relatore: Dott. Piero CAMERONE
Esperto in sviluppo delle organizzazione e delle risorse umane
La
partecipazione agli incontri, organizzati da Centroservizi S.r.l.-
Società di servizi dell'Unione Industriali di Savona, è
gratuita.
Visto il limitato numero di posti a disposizione,
l'iscrizione è obbligatoria e le adesioni verranno accettate secondo
l'ordine cronologico di arrivo.
La conferma dell'avvenuta
iscrizione dopo l'invio della scheda allegata verrà effettuata dalla
segreteria organizzativa tramite posta elettronica che di conseguenza deve
essere obbligatoriamente indicata nel modulo.
SEGRETERIA
ORGANIZZATIVA
Sig.ra Vilma Ferrari - Unione Industriali Savona - Via
Gramsci 10 - Savona
Tel. 019 85531 Fax 019 821474 e-mail:
ferrari.v@uisv.it
Centroservizi S.r.l. - Via Orefici 3/7 - Savona
Tel. 019 821499 Fax 019 821765 e-mail: formazione@ciservi.it
I PROSSIMI SEMINARI
3° Seminario - Luglio
2007
"Valutare il potenziale e le prestazioni del
personale"
4° Seminario - Settembre 2007
"Politiche
retributive e sistemi incentivanti: cosa sono e a cosa servono le indagini
retributive"