N
oberasco sale nuova-
mente sul podio del-
le aziende italiane più
innovative e capaci di favori-
re la crescita e la diffusione
della cultura ecosostenibile. Il
premio VedoGreen nella cate-
goria “Grandi Imprese” è sta-
to assegnato a Noberasco per
“la ricerca costante di eleva-
ti standard di qualità e inno-
vazione nella produzione di
frutta secca e disidratata”. A
ritirarlo Gabriele Noberasco,
vicepresidente della società,
leader da oltre un secolo nel
settore con solide radici in Li-
guria: a Carcare, in Val Bor-
mida, sarà operativo entro la
primavera 2015 il nuovo sta-
bilimento ad altissima efficien-
za energetica e ambientale. Il
riconoscimento, attribuito da
una giuria internazionale, è
stato consegnato a Milano du-
rante l’evento “Aspettando
Expo 2015, Green Economy
2.0”, organizzato da VedoGre-
en per valorizzare e premiare
le migliori imprese della Gre-
en economy nazionale, con il
patrocinio di Expo2015, Com-
missione Europea, Ministero
dell’Ambiente ed Enea con
il supporto di Borsa Italia-
na. “Siamo orgogliosi di que-
sto premio perché riconosce
l’impegno della nostra azien-
da. La ricerca e l’innovazione
di prodotto e di produzione
sono una delle nostre priori-
tà. L’offerta Noberasco si rivol-
ge sempre più ad un consuma-
tore attento a stili di vita sani,
ecologici, vicini alla natura” ha
commentato Gabriele Nobera-
sco, esponente di una famiglia
impegnata nel miglior capita-
lismo familiare del Made in
Italy. Lo scorso 18 settembre
Noberasco, svettando su 171
candidature di 86 imprese ali-
mentari, aveva ottenuto un al-
tro riconoscimento, il Premio
Food, per innovazione pro-
dotto, pack e posizionamento.
L’asso vincente di Noberasco,
in questo caso, è stato “Frutti-
me”, primo snack monodose
di sola frutta a cubetti senza
zuccheri aggiunti.
L
’errore? Non solo fa par-
tedellascienza,maserve
anche a dimostrare “la
grandezza dell’uomo”. Parola
dellaprofessoressaBiancaFer-
rari, presidente dell’Associa-
zione “Giovani per la Scienza”
di Savona, realtà cheoggi conta
oltre cento soci, distribuiti tra
le scuole superiori e il mondo
Universitario. A finenovembre,
ennesimo appuntamento del-
la vitale realtà fatta dai giovani
appassionati di scienza (nella
foto) in compagnia del dottor
Gianluca Gemme, primo ricer-
catore INFN di Genova, con il
coordinamento di Vincenzo
Craviotto.
“I nostri ragazzi si incontra-
no tutte le settimane per fare
scienza. Afineautunnoci siamo
concentrati sul problema fon-
damentale della scienza, cioè
quello dell’errore” ha spiegato
Bianca Ferrari. Gianluca Gem-
me in quell’occasione ha sot-
tolineato la positiva importan-
za della ricerca, anche di quella
che poi non riesce a concretiz-
zarsi, facendo capire chiara-
mente il messaggio: il passag-
gio che dimostra la grandezza
dell’uomo è quello che spinge
ad andare oltre per scoprire
qualcosa di nuovo. “È solo at-
traverso l’errore che l’uomo si
sente limitatoequindi desidera
capire. Ladomanda fondamen-
tale che si fa un bambino, pro-
prioperché è uomo, è perché?”
ha concluso Gemme.
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L’uomo è grande
anche nell’errore
Noberasco sale
sul podio
dell’innovazione
C
ontinua a raccontare le
storie delle aziende del
territorio, Svolta.net.
Ma il portale ideato dal Grup-
po Giovani dell’Unione Indu-
striali di Savona non lascia
indietro le avventure di chi è
andato lontano dal Savonese
con la speranza professiona-
le di poter presto rientrare.
Una piattaforma dedicata per
raccontare, in modo dinami-
co e accattivante, le storie na-
scoste delle industrie, mette-
re in risalto le
straordinarie
potenzialità a
disposizione,
troppo spesso
ignorate,
dimenti-
cate o tra-
s cu r a t e ,
compresa
la picco-
la-media
impresa,
spesso tesori nascosti da sco-
prire. La “mission” di mettere
in evidenza i numerosi aspet-
ti positivi del settore, spesso
ignorati, o sconosciuti ai più,
proseguirà anche nel 2015
conmolte sorprese. Unportale
multimediale sempre aggior-
nato e all’avanguardia, frui-
bile da ogni sistema di nuova
generazione. Uno strumento
conseguente all’esigenza e alla
volontà, da parte dell’Uisv di
sviluppare inmaniera più inci-
siva l’aspetto della comunica-
zione e per dimostrare che la
provincia di Savona è una ter-
ra ancora ricca di opportunità
e di eccellenze da valorizzare,
nonostante le molteplici diffi-
coltà del momento.
“Svolta” racconta la buona industria